ZANIBON Vittorino

COD: d20be76a86c0 Categoria:

Descrizione

Comandante volontario di plotone arditi, febbricitante da più giorni, rifiutava di recarsi all’ospedale, desiderando partecipare ad una azione contro munita posizione nemica, sistemata su aspra quota montana. Per due volte, alla testa del suo reparto, attaccava l’avversario a bombe a mano e baionetta e benché ripetutamente ferito, raggiungeva, dopo sanguinoso corpo a corpo, la vetta duramente contesa, sulla quale spiegava al vento un drappo tricolore, segretamente custodito sotto la giubba. Contrattaccato da forze soverchianti, ferito una terza volta al petto, continuava a lottare con leonina, indomabile energia, alla testa dei suoi eroici alpini, finché colpito mortalmente, scagliava, in un supremo sforzo il suo elmetto insanguinato contro l’avversario irrompente, precipitando poi con il tricolore in pugno in un sottostante burrone. Altissimo esempio di coscienti, eccezionali virtù militari e di ardentissimo amor patrio.

Quota 729 di Selanj (Fronte greco), 9 marzo 1941

Informazioni aggiuntive

grado

anno del fatto - medaglia

data del fatto - medaglia