Descrizione
Durante una istruzione di lancio di bombe a mano, con animo ardimentoso ed esemplare sprezzo del pericolo, slanciavasi a raccogliere una bomba accesa, caduta accidentalmente in mezzo ai suoi soldati. Ferito gravemente al petto dallo scoppio della bomba raccolta, malgrado il dolore che gli straziava le carni, calmo e sereno, modestamente affermava che non aveva compiuto che il suo dovere. Avuta certezza che nessun soldato era rimasto ferito esclamava: "Sono contento!”
Caritu (Corno), 25 giugno 1918