Descrizione
Comandante di un plotone pezzi anticarro in appoggio a formazioni montenegrine operanti contro forze ribelli, in violento attacco nemico, che dava luogo ad una minaccia di accerchiamento dei nostri reparti, con pochi uomini muniti di un fucile mitragliatore, riusciva a contenere l’irruenza avversaria. Inceppatasi l’arma, ordinava ai dipendenti di portarla in salvo ed ai pochi nazionalisti vicini, che lo invitavano a ripararsi dall’intenso fuoco avversario, rispondeva: <