Descrizione
Comandante di torpediniera di scorta ad un gruppo di motovelieri con truppe germaniche dirette a Creta per l’occupazione dell’isola, si scontrava nottetempo con una formazione navale avversaria di 3 incrociatori ed alcuni cacciatorpediniere. Fatto segno a violento e concentrato fuoco nemico a distanza serrata, con mirabile audacia ed eccezionale prontezza si lanciava all’attacco ed in una mischia vivacissima colpiva con due siluri un incrociatore affondandolo; con abile manovra riusciva quindi a disimpegnare dalla reazione nemica la sua unità che, crivellata di colpi nella lotta vittoriosa, rientrava coi suoi mezzi alla base.
Mare Egeo, notte sul 22 maggio 1941