MERLI Severino

COD: 8a146f1a3da4 Categoria:

Descrizione

Costante esempio di coraggio ed altissimo sentimento del dovere, sapeva infondere nei dipendenti lo slancio ed il vigore offensivo che lo animavano. Avute le gambe asportate da una granata nemica, con eccezionale forza d’animo e cosciente sublime spirito di sacrificio, chiedeva di non essere trasportato al posto di medicazione, dicendosi lieto di morire per la Patria sul campo di battaglia, in mezzo ai suoi soldati. Fino agli ultimi istanti incitò i dipendenti a perseverare nella lotta e spirò dopo aver gridato : "Viva l’Italia!". – Veliki – Hriback, 12 ottobre 1916.

Informazioni aggiuntive

grado

anno del fatto - medaglia

data del fatto - medaglia