CENACCHIO Felice

COD: 2bb232c0b13c Categoria:

Descrizione

Giovane diciottenne, animato da puro spirito di patriottismo, benché ancora scosso dallo scoppio di una mina da lui stesso fatta brillare per la distruzione di un ponte, volontariamente si offriva per azioni di maggior rischio. Durante la grande battaglia delle Langhe, rimasto solo al posto più avanzato dopo avere dato ai compagni la possibilità di sganciarsi, attaccava con lancio di bombe quattro carri armati e dopo averne immobilizzato uno cadeva nelle mani del nemico che, ammirato da tanto coraggio, gli offriva salva la vita se fosse passato dalla sua parte. Al disonore, preferiva la morte e, condotto al supplizio, le ultime parole che lanciò in faccia ai suoi carnefici furono: "Viva l’Italia! – Viva la Libertà". – Roccacicagliè, 15 novembre 1944.

Informazioni aggiuntive

grado

anno del fatto - medaglia

data del fatto - medaglia