BIZZARRO Arduino

COD: f340f1b1f65b Categoria:

Descrizione

“Subito dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, si schierava a fianco dei patrioti per concorrere validamente alla lotta contro l’oppressore germanico per l’affermazione del più importante diritto di ogni popolo: la libertà. Catturato e costretto a subire il peso della dura prigionia nelle carceri di Casale Monferrato, Alessandria, Aosta e Torino, riusciva ad evadere e con i reparti della Brigata Garibaldi operante nel Monferrato, partecipava a tutte le operazioni più importanti e più rischiose. Nel corso di una operazione, accerchiato da un forte ed agguerrito contingente nemico ed in difficile situazione, incitava i suoi compagni d’arme a porsi in salvo, fornendo mirabile esempio di altruismo, di ardore combattivo e di eroismo. Stroncato dal fuoco avversario e finito con pugnalate alla gola ed agli occhi, moriva al grido di “Viva l’Italia”.
– Madonnina in Comune di Serralunga di Crea (Alessandria), 16 febbraio 1945.

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grado

anno del fatto - medaglia

data del fatto - medaglia