Descrizione
Saldamente addestrata al cimento la sua squadra esploratori, chiedeva ed ottenenva di impegnarla in azioni rischiose che in più riprese affrontava con perizia, audacia, elevato sprezzo del pericolo, riuscendo a conseguire tangibili successi in ardito colpo di mano compiuto oltre le linee nemiche. Durante un aspro combattimento, ferito mentre alla testa della sua valorosa squadra assaltava munite posizioni, manteneva imperterrito il suo posto di dovere e persisteva audacemente nell’impari strenua lotta malgrado tre successive ferite. Indomito, non si abbatteva e trovava ancora la forza per guidare l’ultimo audace assalto. Colpito in pieno da una raffica di mitragliatrice ad obiettivo raggiunto con tanto nobile sacrificio e singolare valore, cadeva sul campo dell’onore. Luminoso esempio di salde virtù militari. – Fronte russo, 15-26 gennaio 1943.