VANNINI Angelo

COD: 53ed35c74a2e Categoria:

Descrizione

Portaferiti diede mirabili prove di attività, fermezza e coraggio, recandosi con nobile spirito di cameratismo più e più volte oltre la nostra prima linea per raccogliere e trasportare i feriti, sempre incurante del fuoco nemico. Accortosi che un compagno, caduto a pochi metri dalle feritorie avversarie, invocava soccorso volle accorrere in suo aiuto, mentre i nemici, rilevato tale tentativo cominciavano a tempestare la zona col fuoco di fucileria e lancio di bombe. Costretto per ben due volte ad indietreggiare di fronte alla furia delle offese avversarie, non rinunciò all’impresa, e, poiché le invocazioni del ferito si facevano più lamentose, in un terzo, prodigioso sforzo, attraversò d’un balzo la zona interdetta. Colpito egli stesso alla testa, cadde al suolo; ma, rialzatosi poco dopo, prese il compagno tra le braccia e lo trascinò fino alle nostre linee, ove giunto spiro col nome d’Italia sulle labbra. Fulgido esempio di altruismo e di alto sentimento del dovere.

Plava, 21 luglio 1915

Informazioni aggiuntive

grado

anno del fatto - medaglia

data del fatto - medaglia