JERVIS Guglielmo

COD: 7e7e69ea3384 Categoria:

Descrizione

Benché esonerato dal richiamo perché tecnico di un importante stabilimento industriale non esitava ad abbandonare volontariamente il lavoro e la famiglia per dedicarsi tutto alla lotta di liberazione. Organizzatore ed animatore dei primi nuclei partigiani in Val D’Aosta, per la sua opera illuminata ed infaticabile e per la felice riuscita di alcune importanti missioni militari che gli erano state affidate era ben presto chiamato a far parte del Comando Militare del Piemonte, nell’ambito del quale aveva modo di far rifulgere eccezionali doti di coraggio e di intelligenza. Arrestato dalle SS. tedesche e trovato in possesso di materiale di sabotaggio e di documenti militari, per giorni e giorni veniva sottoposto ad atroci inaudite torture alle quali rispondeva, senza cedere un istante, ma anzi rincuorando dal carcere i compagni, col più stoico silenzio. Destinato al plotone d’esecuzione dai tedeschi che ne dovevano a titolo di ludibrio e di rappresaglia, impiccarne più tardi la salma sulla piazza di Villar Pellice, affrontava la morte liberatrice con la serenità degli eroi. Le sue ultime parole, trovate incise con uno spillo nella sua Bibbia tascabile, erano state: "non piangetemi, non chiamatemi povero; muoio per aver servito la mia Idea". – Villar Pellice, 5 agosto 1944.

Informazioni aggiuntive

grado

anno del fatto - medaglia

data del fatto - medaglia